Lorenzo Pratesi torna con un’opera da lui scritta e prodotta, “Vip Veramente Ingombrante Personalità”. E’ un ritorno in grande stile e molto social quello di Lorenzo: la sua pagina Instagram conta ben 16mila follower reali tra cui tantissimi giovani. Un vero e proprio inno contro il bullismo e la discriminazione, questo per Lorenzo è la sua nuova commedia. Gli ultimi anni sono stati molto laboriosi e silenti e dopo la lunga pausa di attività dal vivo serviva il tornare “con il botto”. La commedia è attesa fuori dai confini regionali non prima di andare in doppia data Marzolina in Emilia e a Pistoia proprio il 23 Marzo con Una scuola e un pozzo in Africa onlus. Lo spettacolo ha totalizzato numeri di vendita molto alti con una doppietta al Teatro Bolognini il 19 e 20 gennaio a Pistoia sold out ed è approdato prima ancora il 13 gennaio alla Sala Banti di Montemurlo e già in preview all’Artevaria Forum di Pistoia registrando sempre il sold out . Previste date anche nel Bolognese, a Riccione e a Genova. 𝐶𝐴𝑆𝑇: 𝐼𝑙 𝑐𝑎𝑠𝑡 𝑒̀ 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑜𝑠𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝐹𝑟𝑎𝑛𝑐𝑒𝑠𝑐𝑎 𝑆𝑎𝑛𝑡𝑢𝑐𝑐𝑖, 𝑎𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑑𝑒𝑏𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑡𝑎𝑔𝑜𝑛𝑖𝑠𝑡𝑎, 𝐷𝑎𝑛𝑖𝑒𝑙 𝐶𝑎𝑝𝑝𝑒𝑙𝑙𝑖𝑛𝑖 𝑎𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑎𝑠𝑠𝑜𝑙𝑢𝑡𝑜 𝑑𝑒𝑏𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑡𝑒𝑎𝑡𝑟𝑎𝑙𝑒, 𝐶𝑟𝑖𝑠𝑡𝑖𝑛𝑎 𝑅𝑎𝑓𝑓𝑖, 𝑆𝑖𝑚𝑜𝑛𝑎 𝐵𝑒𝑟𝑡𝑖𝑛𝑖, 𝑆𝑡𝑒𝑓𝑎𝑛𝑖𝑎 𝑀𝑎𝑧𝑧𝑜𝑡𝑡𝑎, 𝑃𝑎𝑜𝑙𝑎 𝐹𝑟𝑖𝑣𝑜𝑙𝑖, 𝑀𝑖𝑐ℎ𝑒𝑙𝑒 𝐹𝑒𝑟𝑟𝑖, 𝐴𝑛𝑑𝑟𝑒𝑎 𝑅𝑒𝑏𝑏𝑖, , 𝐿𝑢𝑐𝑖𝑎 𝑃𝑢𝑐𝑐𝑖, 𝑇𝑒𝑠𝑠𝑎 𝑉𝑖𝑙𝑙𝑎𝑛𝑖, 𝑃𝑎𝑡𝑟𝑖𝑧𝑖𝑎 𝑇𝑢𝑐𝑖, 𝐿𝑜𝑟𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑅𝑜𝑚𝑎𝑔𝑛𝑎𝑛𝑖, 𝑀𝑎𝑟𝑖𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑉𝑖𝑡𝑢𝑙𝑙𝑖, 𝐹𝑒𝑑𝑒𝑟𝑖𝑐𝑜 𝐿𝑖𝑎𝑛𝑖, 𝑃𝑖𝑒𝑟𝑜 𝐺𝑒𝑟𝑚𝑎𝑛𝑜, 𝑆𝑒𝑟𝑒𝑛𝑎 𝑇𝑒𝑠𝑖, 𝐶𝑜𝑠𝑡𝑎𝑛𝑧𝑎 𝑃𝑎𝑔𝑛𝑜𝑐𝑐ℎ𝑒𝑠𝑐ℎ𝑖, 𝑃𝑎𝑚𝑒𝑙𝑎 𝑃𝑒𝑡𝑟𝑢𝑐𝑐𝑖 𝑒 𝐹𝑙𝑎𝑣𝑖𝑜 𝑆𝑎𝑛𝑐𝑖𝑢 𝑒 𝐴𝑙𝑒𝑠𝑠𝑎𝑛𝑑𝑟𝑎 𝐶𝑒𝑐𝑐𝑜𝑛𝑖.
Diario di Viaggio, febbraio 2024
Quindi di nuovo in Senegal. Questa missione durerà poco più di una settimana ed ha lo scopo di monitorare i lavori fatti, controllare la funzionalità delle ultime più importanti realizzazioni e individuare nuovi settori e siti d’intervento. Nella prima fattispecie rientreranno le attività costituite con le esperienze di Microcredito, soprattutto verificando la situazione delle micro e piccole aziende costituite con i contributi provenienti dallo stesso. Andremo poi a visitare le due grandi scuole realizzate negli ultimi due anni, quella elementare e quella materna per verificare andamento, funzionalità ed eventuali nuove esigenze. Infine, in relazione agli impegni futuri, visiteremo un Orfanotrofio a Dakar ed un Villaggio (Samba Dia) nella Regione del Fatick da dove sono arrivate richieste di solidarietà, anche consistente, in termini di risorse. Intanto abbiamo utilizzato il primo giorno con un incontro al Ministero dell’Interno a Dakar per un incontro con il Direttore del Dipartimento per le ONG, Monsieur Doune Pathè Mbengue, per sollecitare una risposta alla nostra richiesta, da tempo inevasa, di essere iscritti nel relativo Registro Nazionale Senegalese per usufruire dei forti sconti finanziari previsti per le donazioni di risorse, fisiche e/o finanziarie nell’ambito della Cooperazione Internazionale. Risulta, infatti, alquanto incomprensibile perché si devono pagare, spesso cifre consistenti, in caso di donazioni, per esempio, di Ambulanze o materiale sanitario o scolastico, ecc. da destinare a comunità in situazioni di bisogno. Speriamo che questo incontro porti delle conseguenze positive, ma la burocrazia di quaggiù è decisamente peggiore della nostra. Figuriamoci… Giorno 2 Dopo Dakar. Recuperato un po’ di sonno, oggi giornata importante e… toccante. Siamo stati a visitare una nuova (per noi) realtà di cui, soprattutto dopo averla visitata, dovremo occuparci in futuro. Si tratta di un orfanotrofio, in località NIANING, due ore di auto da Dakar che diventano anche tre o quattro col traffico infernale di quest’area. Le POUPONNIERE, CITÈ DE L’EMMANUEL il nome. Fare commenti su realtà come gli orfanotrofi sembra del tutto superfluo e quasi sempre retorico. Meglio le immagini che parlano da sole. Più tardi pubblicheremo anche alcuni video Giorno 3 E si arriva a Kaolack, Regione dove abbiamo investito le nostre risorse più importanti degli ultimi anni: ca. 400.000 €. Ma possiamo essere davvero orgogliosi. Abbiamo realizzato una grande scuola elementare che sarà frequentata, a regime, da 700 ragazzi ed una scuola dell’infanzia per oltre 50 bambini. La prima con co-finanziamento dell’8xmille della CEI, la seconda con risorse esclusivamente nostre. Le scuole sono in tutto il mondo il principale elemento di sviluppo, ma quaggiù dove studiano insieme ragazzi cattolici, musulmani, animisti, neri, bianchi, ecc. in perfetta armonia, sono un elemento di integrazione e rispetto delle diversità che riteniamo davvero essenziale. In questo senso, in questi territori sfortunati, sembra a volte esistere un rispetto superiore a quello delle nostre zone. Giorno 4 Grazie al cofinanziamento della Fondazione Caript, è in pieno sviluppo la FATTORIA AGRICOLA di Colabane (Kaolack). In un territorio semi desertico e privo di energia elettrica, grazie a pompe idrauliche mosse da energia rinnovabile (pannelli solari) abbiamo realizzato e si è sviluppata questa fattoria dove la particolare composizione del terreno permette di fare ben due raccolti l’anno di ortaggi preziosi per questa zona. Creazione di lavoro e pur piccola esperienza di sviluppo agricolo sostenibile. Siamo orgogliosi anche di questo… Giorno 5 I più grandi Baobab del Senegal (33 mt. di circonferenza, quasi 600 anni di età!) sono nel territorio di SAMBA DIA, Comune di Fimela, nella Regione del Fatick. Samba Dia è un grosso Villaggio con ca. 3.500 abitanti, ma è importante punto di riferimento di numerosi altri Villaggi di un più vasto territorio che interessa alcune altre migliaia di residenti che mandano i propri ragazzi alla povera e assolutamente insufficiente scuola locale. Per questo abbiamo fatto un sopralluogo in questa zona, insieme al Sindaco, nonché Parlamentare dell’Assemblea Nazionale del Senegal, al prete cattolico e all’Imam, che metterebbero a disposizione un terreno per la costruzione di una nuova scuola, su modello di quanto fatto a Kaolack. Le risorse necessarie sarebbero, per la nostra Onlus “imponenti”, ma studieremo seriamente la cosa. Giorno 6 E così oggi concludiamo la 1° missione 2024 in Senegal. Molto impegno, tanta stanchezza, ma un’altra splendida esperienza e quel senso di soddisfazione che deriva dalla consapevolezza di aver fatto una cosa giusta. La Scuola per l’Infanzia di Mar Lothie, la Maternità di Ndangane, le nuove Aule della Scuola di Mar Fafaco, le piccole e micro Imprese create col nostro Microcredito, l’Ambulanza e la Piroga-Ambulanza dell’Ile de Mar… che stanno funzionando perfettamente, sono un concretissimo segno di solidarietà positiva che ci fa pensare, forse illudendoci, nel guardare il mondo in fiamme intorno a noi, di aver portato la nostra piccola goccia d’acqua per ridurre, seppur di poco, questi brutti incendi. Ed ora, rientrati in Italia, al lavoro per le prossime realizzazioni.
Il progetto di Microcredito finanziato dalla Fondazione Caript
Grande successo dell’evento realizzato dalla Onlus “UNA SCUOLA E UN POZZO IN AFRICA” a conclusione del bel Progetto finanziato dalla Fondazione Caript che ha permesso, grazie anche alla collaborazione dell’Associazione dei Senegalesi Pistoiesi, sia il rientro in patria ed il ricongiungimento familiare di immigrati senegalesi, appunto a Pistoia, sia l’inizio, attraverso il virtuoso meccanismo del Microcredito, di piccole attività di artigianato, produzione agricola, zootecnica, di sartoria, ecc. degli stessi immigrati con i loro familiari. L’evento, quest’anno più importante di sempre in quanto ha visto la partecipazione di circa trecento persone, numero importante anche in considerazione delle proibitive condizioni meteo di questi giorni, ha coinciso anche con il ricordo di una volontaria della Onlus, SILVIA DANI, da sempre attiva a Pistoia e in Senegal e che è mancata all’improvviso nonostante la giovane età. Momenti di sincera commozione durante la serata, sia per il ricordo di chi non c’è più, sia per la consapevolezza dell’importante attività della Onlus in una zona (Regione del Fatick – Senegal) dove, nei villaggi con cui la Onlus ha relazioni importanti da molti anni, la mancanza di lavoro spinge all’emigrazione più pericolosa per la quale recentemente hanno perso la vita, nel Mediterraneo, ventiquattro ragazzi originari di quella zona, alcuni dei quali erano molto ben conosciuti dai volontari della Onlus. Momenti, quindi, di ulteriore stimolo a lavorare nell’ottica della Solidarietà più concreta, in una fase in cui la crisi di dimensioni planetarie che stiamo attraversando colpisce in modo ancora più drammatico coloro che già “sopravvivevano” in mezzo a problemi enormi: sanitari, scolastici, economico-sociali, ecc. Anche grazie alla sensibilità della Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, che non cesseremo mai di ringraziare, “UNA SCUOLA E UN POZZO IN AFRICA” continuerà nel suo impegno di Cooperazione Internazionale nei confronti degli ultimi fra gli ultimi con progetti concreti e elaborati in loco. Grande orgoglio, a questo proposito, la conclusione della costruzione di una modernissima scuola per circa trecento ragazzi in una zona del Senegal (Kahone, Regione di Kaolack) dove il livello di povertà ed il conseguente tasso di abbandono scolastico sono fra i più alti del Paese.
Un successo la cena di rendicontazione dei lavori!
Grande successo dell’evento realizzato dalla Onlus “UNA SCUOLA E UN POZZO IN AFRICA” a conclusione del bel Progetto finanziato dalla Fondazione Caript che ha permesso, grazie anche alla collaborazione dell’Associazione dei Senegalesi Pistoiesi, sia il rientro in patria ed il ricongiungimento familiare di immigrati senegalesi, appunto a Pistoia, sia l’inizio, attraverso il virtuoso meccanismo del Microcredito, di piccole attività di artigianato, produzione agricola, zootecnica, di sartoria, ecc. degli stessi immigrati con i loro familiari. L’evento, quest’anno più importante di sempre in quanto ha visto la partecipazione di circa trecento persone, numero importante anche in considerazione delle proibitive condizioni meteo di questi giorni, ha coinciso anche con il ricordo di una volontaria della Onlus, SILVIA DANI, da sempre attiva a Pistoia e in Senegal e che è mancata all’improvviso nonostante la giovane età. Momenti di sincera commozione durante la serata, sia per il ricordo di chi non c’è più, sia per la consapevolezza dell’importante attività della Onlus in una zona (Regione del Fatick – Senegal) dove, nei villaggi con cui la Onlus ha relazioni importanti da molti anni, la mancanza di lavoro spinge all’emigrazione più pericolosa per la quale recentemente hanno perso la vita, nel Mediterraneo, ventiquattro ragazzi originari di quella zona, alcuni dei quali erano molto ben conosciuti dai volontari della Onlus. Momenti, quindi, di ulteriore stimolo a lavorare nell’ottica della Solidarietà più concreta, in una fase in cui la crisi di dimensioni planetarie che stiamo attraversando colpisce in modo ancora più drammatico coloro che già “sopravvivevano” in mezzo a problemi enormi: sanitari, scolastici, economico-sociali, ecc. Anche grazie alla sensibilità della Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, che non cesseremo mai di ringraziare, “UNA SCUOLA E UN POZZO IN AFRICA” continuerà nel suo impegno di Cooperazione Internazionale nei confronti degli ultimi fra gli ultimi con progetti concreti e elaborati in loco. Grande orgoglio, a questo proposito, la conclusione della costruzione di una modernissima scuola per circa trecento ragazzi in una zona del Senegal (Kahone, Regione di Kaolack) dove il livello di povertà ed il conseguente tasso di abbandono scolastico sono fra i più alti del Paese.
Un saluto alla nostra Silvia
Un sorriso sempre per tutti. Un cuore grande e generoso che ha superato ogni confine. Oggi a darti l’ultimo saluto un mare di persone, tutto il paese di Bottegone, e non solo; perché sì, erano davvero tante le persone che ti volevano bene. Oltre il dolore e il vuoto, quello che oggi lasci a tutti noi è l’esempio di una donna dal cuore grande e generoso, sempre pronta a mettersi con semplicità a servizio della sua comunità. Ciao Silvia
“Da grande voglio essere felice”: il progetto finanziato da FarCom
In partenza un nuovo progetto rivolto ai ragazzi, ma aperto anche agli educatori/insegnanti e ai genitori. Potrete seguire direttamente online sulla nostra pagina facebook le dirette con gli esperti. Dottoresse, psicologhe, nutrizioniste si alterneranno per rispondere alle vostre domande e per aiutarci a leggere questo presente incerto post pandemia. Potete già inviare le vostre domande anche in modalità anonima (potete scriverci privatamente su messenger, inviarci un messaggio al 3381820568, scrivere a info@progettosenegal.it). Se siete insegnanti e volete partecipare con la vostra classe o approfondire alcune tematiche contattateci! 11 novembre: “L’affettività e la sessualità: una questione di educazione.” 22 novembre: “Disorientamento ed ansia: come tornare sereni”. 3 dicembre: “Come vivo il mio corpo: essere se stessi in un mondo di like.” 13 dicembre: “Resilienza e creatività: diventare adulti non è facile”. È possibile richiedere anche un intervento mirato con il gruppo classe o con la realtà associativa. Le “puntate” di questa serie di interventi sono visionabili sulla nostra pagina Facebook (clicca qui).
Omaggio a Dante Alighieri
Volevamo organizzare un evento unico e speciale per Pistoia. Eccolo qua. Lunedì 13 SETTEMBRE alle 20.45 nel chiostro di San Domenico (Pistoia) andrà in scena ” ‘L Ben de’ Fiori” OMAGGIO A DANTE ALIGHIERI NELLA SERA DEL SETTECENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA SUA MORTE. Straordinario no?! Proprio in quella che fu la notte della morte di Dante, avvenuta tra il 13 e il 14 settembre 1321 a Ravenna, si celebrerà a Pistoia il Poeta e la sua Commedia con un evento unico nel suo genere in Italia, irripetibile, senza più repliche fino alla prossima sera del 13 settembre 2121. Durante lo spettacolo e fino al mattino un cero acceso illuminerà l’oscurità della notte. Lo spettacolo, nato da un’idea teatrale di Beppe Lo Parco, attore che da oltre trent’anni porta in giro per l’Italia la Divina Commedia, vedrà anche sul palco: Maurizio Geri, uno dei cantautori e musicisti più rilevanti e apprezzati in questi ultimi anni, Monica Menchi, straordinaria e versatile attrice pistoiese, la cantante Laura Tonarelli, Stefano Maffii alle percussioni e vibrafonia, collaborazione scenica Sara Selmi. Evento gratuito, posti limitati e disponibili su prenotazione chiamando o mandando un WhatsApp al 338-1820568. Sarà necessario esibire il greenpass, accesso consentito dalle 20.15 presso il chiostro di San Domenico – piazza S. Domenico 1. Evento finanziato con il bando “Io resto attivo” della Fondazione Caript, patrocinato dalla Società Dante Alighieri e dal Comune di Pistoia, in collaborazione con la biblioteca di San Domenico.
Arrivata l’ambulanza per la popolazione dell’Ile De Mar
È arrivata l’ambulanza per la popolazione dell’Ile De Mar, isola in mezzo al fiume Saloum (nella regione del Fatick) dove non ha mai transitato un mezzo di trasporto. Un momento davvero storico per i 4 villaggi dell’isola, la consegna è stata davvero una grande festa (guardate i video). Siamo orgogliosi di questo nuovo risultato, l’ambulanza potrà salvare le vite degli abitanti dei villaggi. Con quest’ultima operazione abbiamo completato il “Sistema di Trasporto Sanitario” dell’isola fino alla terra ferma: abbiamo donato un’AMBULANZA per trasporto malati e partorienti dal molo sul fiume all’ospedale; una PIROGA-AMBULANZA per l’attraversamento del grande fiume e l’ultima PICCOLA AMBULANZA per muoversi all’interno dell’isola. Grazie a tutti voi che supportate questi progetti, insieme facciamo davvero la differenza.
I nostri progetti di Microcredito
Da qualche anno la nostra associazione porta avanti in Senegal anche progetti volti a creare lavoro. Lo strumento del microcredito (che utilizziamo) si è rilevato molto utile per avviare piccole attività perché permette alle persone di ottenere prestiti da rimborsare poi in piccolissime rate senza interessi, decidiamo insieme a loro come sarà la restituzione del prestito. A questo link della nostra pagina Facebook (clicca qui) vi raccontiamo in alcuni video l’esperienza del lavoro delle donne della cooperativa per la lavorazione delle ostriche: un lavoro certamente duro, ma pur sempre un lavoro, che impegna, come si vede dai filmati, un numero importante di persone. Un aiuto concreto e mirato al lavoro, quello portato avanti in Senegal in questi anni, che ha permesso l’avvio di tante attività e la costituzione di molte cooperative di donne e uomini che, grazie all’impegno dell’associazione, possono oggi contare su un lavoro e sperare in un futuro diverso.
Una nuova scuola a Ile De Mar, Fatick
Ancora una scuola. Questa volta più piccola, ospiterà 4 classi in un’altra parte del Paese, a Ile de Mar, nel Fatick. Qui c’è un villaggio, Mar Fafaco, posto in un’isola sul fiume Saloum dove vive una popolazione di alcune migliaia di persone divise in 4 villaggi. Da qui sono partiti con un barcone per arrivare in Spagna anche 24 ragazzi che hanno fatto naufragio nel Mediterraneo. Alcuni li avevamo conosciuti. Sono tutti morti, una notizia terribile. Ci si stringe il cuore a sapere che cercando un futuro migliore hanno trovato la morte. Se ci chiedeste perché da tanti anni, come volontari, ci impegnamo in questa attività di cooperazione internazionale, vi diremmo che tutto quello che facciamo, lo facciamo per quei bamibini e bambine, ragazzi e ragazze che abbiamo incontrato, per dare loro la possibilità che ogni bambino e ogni ragazzo dovrebbe avere, per dare una speranza a chi non ce l’ha, per far sì che quei ragazzi possano andare a scuola, curarsi, lavorare. Fare la nostra piccola parte per un mondo migliore e più giusto per tutti, proprio là dove la povertà e la fame attanaglia e si fa sentire.